A partire dai 30 anni, 1 donna su 2 è preoccupata per l’aspetto stanco e affaticato del proprio sguardo e per la comparsa delle occhiaie. Eppure il trattamento del tear trough si classifica solo 7° tra i trattamenti estetici eseguiti; questo perché l’area del contorno occhi è una zona particolarmente sensibile, determinata da un’elevata vascolarizzazione arterio–venosa e dall’affioramento del nervo infraorbitale.
Nella maggior parte dei casi si decide di non ricorrere ad un trattamento correttivo del tear trough per evitare la comparsa e persistenza di effetti collaterali indesiderati quali la comparsa di lividi, edemi e dell’effetto di tyndall che accentuano ancora maggiormente questo inestetismo.
Da oggi è presente sul mercato un innovativo trattamento: Teosyal Redensity II Eyes, filler specificatamente pensato per la correzione dell’occhiaia, nella quale si combinano ingredienti naturali quali acido ialuronico semi-cross-linkato (15 mg/g), arricchito con un complesso a base di otto aminoacidi, tre antiossidanti, due minerali e la vitamina B6 che apportano un’azione dermo-ristrutturante e dalla lidocaina.
La sua formula brevettata 3 in 1 sofisticata e sinergica combina due azioni: riempitiva e rivitalizzante. Inoltre, grazie alla sua particolare consistenza, si diffonde al meglio e non comprime i fragili tessuti in cui viene iniettato, riducendo notevolmente il rischio di edemi. I risultati sono visibili immediatamente dopo l’iniezione e hanno una durata media stimata di 9-12 mesi.
